Fibraweb e UNIVPM insieme per sviluppare soluzioni a garanzia della sicurezza dei dati e intelligenza artificiale

COMUNICATO STAMPA  \\\ FIBRAWEB E UNIVPM INSIEME PER RICERCA E SVILUPPO

 Fibraweb sigla il protocollo di intesa con l’Università Politecnica delle Marche: la rete infrastrutturale in fibra ottica Fiber to the Home (FTTH) dell’azienda umbra a disposizione per ricerca e sviluppo nei processi legati a Cybersecurity, Intelligenza Artificiale e Industria 5.0

Ancona/Perugia 07 agosto 2024

Università Politecnica delle Marche e Fibraweb Spa hanno siglato un protocollo d’intesa per la realizzazione di progetti innovativi. L’Ateneo marchigiano e Fibraweb, operatore di telecomunicazioni in fibra ottica Fiber to the Home (FTTH) nazionale con sede in Umbria, che sta infrastrutturando le zone industriali delle Marche con una rete di proprietà, svilupperanno insieme i temi della Crittografia Post-Quantum, Blockchain nelle Telecomunicazioni e Processi Industriali, Intelligenza Artificiale (AI), Machine Learning (ML) e Linguaggi di Programmazione.

Una collaborazione che punta su ricerca e sviluppo di soluzioni finalizzate a garantire la sicurezza e privacy delle comunicazioni sulla rete in fibra ottica dedicata, con particolare attenzione alla garanzia di integrità e riservatezza dei dati. Altro focus specifico sarà incentrato sull’integrazione di soluzioni basate su Intelligenza Artificiale e Machine Learning nella gestione della rete e nello sviluppo di servizi avanzati.

“Siamo un’azienda che ha fatto dell’innovazione una delle sue skill da sempre – ha dichiarato Walid Bou Nassif Amministratore Delegato di Fibraweb – era giunto il momento, quindi, di ratificare questa nostra attitudine con un protocollo di Intesa. Nel Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione (DII) dell’Università Politecnica delle Marche abbiamo trovato un habitat perfetto in cui costruire un nuovo e più strutturato percorso di ricerca per soluzioni applicabili nel nostro settore. Le attività che si andranno a sviluppare insieme all’Ateneo marchigiano saranno inerenti alle più importati sfide che il mondo tecnologico si troverà ad affrontare nell’immediato futuro: dalla Cybersecurity all’Intelligenza Artificiale, passando per l’Industria 5.0 e i robot collaborativi. Non mancheranno poi l’organizzazione di eventi, seminari e, naturalmente, l’introduzione di studenti e laureandi nei programmi di tirocinio, offrendo opportunità di formazione pratica nel nostro contesto aziendale”.

“Portiamo avanti attività di ricerca nell’ambito della Crittografia e della Cybersecurity ormai da quasi venti anni, ed abbiamo sviluppato algoritmi crittografici post-quantum che sono attualmente in fase di valutazione per la standardizzazione internazionale da parte del NIST” aggiunge il Prof. Marco Baldi, coordinatore del nodo Univpm del laboratorio nazionale di cybersecurity del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l’Informatica (CINI) e co-fondatore dell’associazione nazionale di crittologia De Componendis Cifris.

Il Prof. Franco Chiaraluce, direttore del Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione dell’Università Politecnica delle Marche, aggiunge: “Il nostro dipartimento rappresenta il principale polo accademico marchigiano sui temi dell’ingegneria dell’informazione, che spaziano dalle telecomunicazioni all’informatica, passando per l’elettronica, l’elettrotecnica, la biomedica, l’automatica e molte altre discipline connesse. Giovani laureate e laureati dei nostri corsi di laurea triennale e magistrale trovano immediata soddisfazione professionale sia nel mondo dell’industria che in quello della ricerca, e sono oggi sempre più richiesti”.


\\\ L’INTERVISTA: CECILIA MARIOTTINI, NETWORK ENGINEER

L’INTERVISTA \\\ CI METTE LA FACCIA

CECILIA MARIOTTINI

 NETWORK ENGINEER

 22 Luglio 2024

D: Raccontaci del tuo ruolo in Fibraweb. Quali sono le tue principali responsabilità come network engineer?
R: Nel mio ruolo di progettista e disegnatore di reti d’accesso, mi occupo della progettazione delle reti FTTH, definendo dettagli tecnici come il dimensionamento delle fibre e il posizionamento degli armadi stradali. Il mio lavoro garantisce basi infrastrutturali solide e pronte per l’implementazione, ed è fondamentale nel flusso generale dei progetti. Collaboro con diversi team per assicurare che i progetti siano realizzati in modo efficiente e nel rispetto delle normative. Ogni sfida affrontata rappresenta un passo in avanti non solo per me, ma per tutta l’azienda, e mi motiva a dare sempre il massimo.

D: Fibraweb si distingue per la sua rete in fibra ottica proprietaria. Da quando fai parte dell’azienda e come hai visto evolversi la rete di Fibraweb negli ultimi anni?
R: Ho conseguito la laurea in Ingegneria a Perugia nel 2015 e sono entrata in Fibraweb nel 2017. Da allora, ho assistito a una crescita costante della nostra rete. Costruire un’infrastruttura resiliente e promuovere un’industrializzazione responsabile è stato un viaggio pieno di sfide e soddisfazioni, e sono felice di far parte di questo processo di innovazione.

D: Quali sono i progetti futuri che ti appassionano di più?
R: Negli ultimi anni abbiamo ampliato la nostra rete, raggiungendo oltre 1.500 km fi fibra ottica di nostra proprietà in Umbria e Marche, fornendo accesso ad oltre 30.000 aziende. Sono particolarmente contenta del piano di espansione nel resto del Centro Italia, che ci permetterà di portare le nostre soluzioni a un numero ancora maggiore di imprese, contribuendo a creare una rete di comunicazione più affidabile e performante, essenziale per il progresso tecnologico e la competitività del territorio.

D: Come vedi il futuro delle telecomunicazioni nei prossimi anni?
R: Le telecomunicazioni stanno vivendo una rapida evoluzione tecnologica e rappresentano un settore strategico per lo sviluppo delle economie e del nostro futuro. Innovazioni come il 6G, le reti ottiche avanzate, l’edge computing e l’AI giocano un ruolo chiave. L’architettura FTTH, con strutture passive di tipo GPON, si sta evolvendo verso tecnologie come l’XGS-PON, che quadruplicano le velocità di connessione. Le opportunità future sono infinite e stimolanti, ed è bello farne parte, creando sinergie tra le nuove tecnologie e migliorando ulteriormente le capacità, con l’introduzione di applicazioni innovative e un’integrazione avanzata con l’intelligenza artificiale.

 


\\\ L’INTERVISTA: BRANDO GERVASI SALES MANAGER

L’INTERVISTA \\\ CI METTE LA FACCIA

BRANDO GERVASI

 SALES MANAGER E RESPONSABILE COMMERCIALE MARCHE

 6 Luglio 2024

D: Brando, ci racconti un po’ del tuo percorso in Fibraweb?
R: Sono in Fibraweb sin dal principio, quando eravamo ancora una start-up. Ho visto crescere la nostra rete e la nostra azienda fino a diventare una delle realtà più importanti per la fibra ottica dedicata e servizi IT B2B nel Centro Italia. È stato un viaggio incredibile, e sono entusiasta di vedere dove ci porterà il futuro.

D: Cosa significa per te incontrare i clienti di persona ogni giorno?
R: La scelta di Fibraweb è sempre stata quella di incontrare e costruire relazioni con ogni cliente, dal piccolo negozio di quartiere alla grande enterprise. Questo ci permette di capire a fondo le esigenze e di trasmettere la nostra expertise. È un’opportunità per costruire rapporti di fiducia e per mostrare il valore delle nostre soluzioni innovative.

D: Qual è il valore aggiunto di avere una rete FTTH di proprietà?
R: Avere una rete FTTH di proprietà ci dà un controllo totale sulla qualità del servizio. Possiamo garantire una connessione stabile, affidabile e ad alta velocità, che è fondamentale per le imprese moderne. La nostre rete, oltre a garantire un accesso ad internet stabile ed affidabile, abilita i clienti all’accesso ai più recenti servizi come il cloud computing e i servizi basati su AI, anche erogati direttamente dai nostri data center di proprietà. Avere il controllo totale della nostra rete , ci permette inoltre di essere flessibili e di rispondere rapidamente alle esigenze specifiche dei nostri clienti.

D: Come vedi il futuro della connettività nelle Marche?
R: La nostra infrastruttura sta già trasformando il modo in cui le imprese operano, migliorandone l’efficienza e la produttività. Con il continuo sviluppo delle tecnologie come l’IoT, Big Data e l’Intelligenza Artificiale, le opportunità sono infinite. Avere una rete di accesso in fibra ottica dedicata FTTH nei distretti industriali crea un incredibile volano di sviluppo ed attrattività per gli insediamenti produttivi.

D: Cosa ti appassiona di più del tuo lavoro?
R: Mi appassiona vedere l’impatto positivo che il nostro lavoro ha sulle aziende e sulla comunità, costruire relazioni con i nostri clienti che si trasformano in rapporti di fiducia e di partnership. Sapere che stiamo contribuendo a costruire un futuro tecnologicamente migliore, che permette di lavorare anche in maniera più rispettosa dell’ambiente, rendendo più efficienti i processi aziendali, è estremamente gratificante.

D: Un ultimo pensiero per chi sta considerando i vostri servizi?
R: Scegliere Fibraweb significa scegliere affidabilità, innovazione e un partner dedicato al successo della tua azienda, presenti sempre sul territorio e vicini ai nostri clienti. Siamo qui per costruire il futuro delle aziende con la fibra ottica di domani.


Le imprese di Fabriano sono on line: 45 km di fibra ottica nelle 6 zone industriali

“Fabriano 4.0: la fibra ottica FTTH al servizio di imprese e industria”: l’infrastruttura realizzata da Fibraweb nelle zone industriali di Fabriano perfettamente operativa, sarà l’elemento primo per agevolare i processi di digitalizzazione dell’industria 4.0 e l’Univpm guarda già al 5.0.

Il Sindaco Ghergo: “E’ la sfida del futuro, dobbiamo essere pronti a questa trasformazione epocale”.

Il workshop è rientrato tra le iniziative patrocinate dal Comune di Fabriano nell’ambito della strategia delle Città creative UNESCO che vede nei processi di digitalizzazione del settore culturale un’opportunità per coinvolgere un pubblico più vasto ed per esplorare nuovi mezzi di creazione online come le arti multimediali

Si è tenuto ieri mattina presso la Sala convegni del Palazzo del Podestà di Fabriano il workshop “Fabriano 4.0: la fibra ottica FTTH al servizio di imprese e industria”, organizzato da Fibraweb con il con il patrocinio del Comune di Fabriano che ha inserito l’evento nell’ambito della strategia delle Città creative UNESCO e la collaborazione dell’Università Politecnica delle Marche.

Il Convegno è stato l’occasione anche per fare la mappatura esatta delle aree industriali in cui è presente l’infrastruttura di fibra ottica FTTH realizzata da Fibraweb a Fabriano. Come emerso in tutti gli interventi, la fibra ottica FTTH è l’elemento primo per progredire nei processi di digitalizzazione oggi in atto: dalle aziende ai professionisti, passando per la pubblica amministrazione, la cultura sino ad arrivare alla sanità, il tutto in maniera resiliente ed eco sostenibile.

“L’avventura di Fibraweb parte nel 2012 – ha dichiarato Flavio Ubaldi direttore commerciale di Fibraweb – dopo aver infrastrutturato l’Umbria, dal 2023 operiamo nelle Marche. A oggi abbiamo oltre 1.500 km di fibra stesa di proprietà nelle due regioni, 150 zone industriali servite che possono collegare oltre 30.000 aziende. Per quanto concerne le Marche sono 20 i comuni coperti con la nostra rete su 66 zone industriali con 400 km di fibra che connettono oltre 10.000 imprese. Abbiamo individuato Fabriano come area baricentrica fra Marche e Umbria e la scelta è caduta su una città che dal punto di vista industriale ha una tradizione ed un tessuto imprenditoriale di primissimo livello installando 45 km di fibra collegando ben 6 zone industriali. I lavori proseguono e sono già terminati su Jesi, Ancona, Camerano, Falconara e altri, ma da qui ci muoveremo seguendo la direttrice adriatica in direzione nord e sud coinvolgendo le aree industriali delle città rivierasche delle Marche”.

“E’ la grande sfida del futuro – ha dichiarato il Sindaco di Fabriano Daniela Ghergo – e la nostra città e le nostre imprese devono essere pronte a queste trasformazioni epocali. Il sistema d’infrastrutturazione strategica oggi realizzata nelle nostre zone industriali va letta in questo senso ed è un valore aggiunto per l’economia cittadina del presente e del futuro”.

“Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione e un’industrializzazione equa, responsabile e sostenibile – ha rimarcato Gabriele Comodi Assessore all’Innovazione e alla Transizione Ecologica Comune di Fabriano – poiché il distretto industriale di Fabriano sia ben infrastrutturato. Oggi le nostre aree industriali, grazie alla fibra ottica, sono perfettamente attrezzate al fine di agevolare la connessione delle aziende del territorio con i mercati globali”.

“Potrebbe sembrare retorico – ha dichiarato Francesca Pisani Assessore all’Efficienza e alla Produttività Comune di Fabriano – ma la capacità di una connessione di qualità nel mondo del lavoro è essenziale. Questo è un concetto che vale dalla grande multinazionale, alla piccola impresa. Lo smart working o il lavoro in rete d’impresa è oggi in uso ed auspicato per una parte importante della popolazione attiva che fa della velocità e della connessione il suo elemento valoriale. Una cattiva connessione, la famosa "rotellina che gira" o il rimanere frizzato durante un lavoro in rete, non è solo una perdita di tempo in ottica di produttività, ma una brutta rappresentazione dell’immagine del proprio staff o organizzazione”.

“Abbiamo fortemente voluto inserire questo convegno – ha rilevato Maura Nataloni Assessore alla Bellezza e alle Attività della Città Creativa UNESCO – nell’ambito della strategia delle Città creative UNESCO, poiché il processo di digitalizzazione è elemento sostanziale della strategia stessa Il progetto Città creative dell'UNESCO nasce con lo scopo di unire una lista di città che hanno fatto della creatività il motore dello sviluppo economico. Dal 2015 le Città Creative contribuiscono al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. La digitalizzazione del settore culturale ha aperto nuove strade alle città per migliorare la loro creatività e potenziale economico, favorendone opportunità senza precedenti per coinvolgere un pubblico più vasto e per esplorare nuovi mezzi di creazione online, come le arti multimediali”.

“La robotica costituisce una delle tecnologie abilitanti dell’Industria 4.0 – ha rimarcato Massimo Callegari Professore di Meccanica delle Macchine, Coordinatore scientifico della piattaforma iLabs dell’Università Politecnica delle Marche – ma ormai da qualche anno si parla già di Industria 5.0 e i robot collaborativi che possono lavorare con gli uomini senza barriere ne sono un esempio, ma richiedono connessioni forti e stabili come quelle di cui abbiamo parlato questa mattina. Questi due elementi insieme potranno aprire un nuovo mondo, nell’immediato futuro se non nel presente, soprattutto alle piccole e medie imprese”.


Fibraweb sbarca ad Ancona: connessione in fibra ottica ad altissima velocità per aziende ed enti pubblici

Sempre più proiettata verso il futuro digitale, Fibraweb compie un ulteriore passo avanti nel campo della connessione ultraveloce mediante il lancio della sua rete di fibra ottica FTTH nella zona industriale di Baraccola ad Ancona, nelle Marche.

«Per noi costituisce una grande soddisfazione e si allinea con la nostra missione: questo rilevante traguardo rappresenta infatti la continuazione del nostro progressivo ingresso nei comuni delle Marche, iniziato nei territori di Jesi, Falconara Marittima, Monsano, Chiaravalle e Monte San Vito. Un’evoluzione che testimonia il nostro continuo e costante impegno per la creazione di un’infrastruttura di fibra ottica dedicata nell’area del Centro Italia e che consolida ulteriormente la nostra posizione come punto di riferimento nazionale nel settore delle telecomunicazioni», commenta Walid Bounassif, Amministratore delegato di Fibraweb, attiva da più di un decennio nel Centro Italia.

Quello di Fibraweb è uno sviluppo che apre nuove opportunità di accesso a connessioni ad altissima velocità per oltre 2.000 aziende della zona, offrendo un insieme di vantaggi significativi, tra cui prestazioni eccezionali, affidabilità e sicurezza. In un’epoca caratterizzata dall’interconnessione e dalla diffusione massiccia di dati digitali, l’accesso a reti ultraveloci diventa fondamentale per aziende ed enti pubblici.

«La peculiarità della nostra rete risiede nella sua natura di infrastruttura proprietaria, totalmente indipendente da operatori esterni. Questo ci consente di fornire progetti su misura per ciascuna azienda, eliminando ogni forma di condivisione e garantendo un servizio completamente dedicato alle esigenze specifiche di aziende ed enti pubblici -, spiega Flavio Ubaldi, direttore commerciale di Fibraweb -. Riteniamo che questo approccio si rifletta nella qualità dei nostri servizi, con particolare attenzione alla consulenza personalizzata e all'implementazione di soluzioni su misura per ciascun caso: i nostri servizi tailor made comprendono una vasta gamma di opzioni, dalla connettività all’infrastruttura telefonica, coprendo anche la gestione dei sistemi informatici e la possibilità di effettuare operazioni di backup, sempre con un’attenzione particolare alla fondamentale sicurezza dei dati».

La qualità del servizio di supporto di Fibraweb è uno dei suoi tratti distintivi più apprezzati. Nonostante sia raramente necessaria, l’azienda è nota per la sua prontezza e reattività nel fornire assistenza dedicata: «Quando i clienti si rivolgono a Fibraweb interagiscono direttamente con la persona che ha gestito il loro progetto o lavoro. Non ci sono sistemi automatizzati o messaggi preregistrati. Il nostro obiettivo principale è fornire un servizio premium alle aziende, ponendo al centro le relazioni personali e garantendo la massima soddisfazione del committente».

Dopo Ancona, la rete si espanderà ulteriormente: «Abbiamo pianificato di ampliare la nostra copertura a Fabriano, Camerano e Castelplanio, per poi estenderci sia a nord verso Pesaro sia a sud verso Civitanova Marche, garantendo una presenza completa nelle principali zone industriali. La nostra rete estremamente capillare e in grado di offrire velocità di connessione fino a 10 Gigabit al secondo ha già superato la soglia dei 1.300 clienti Business nelle regioni dell’Umbria e delle Marche. Inoltre, oltre il 40% delle aziende classificate nella Top50 per fatturato in Umbria fa già parte della nostra clientela. Questo - conclude Walid Bounassif - rafforza ulteriormente la nostra posizione nel settore delle telecomunicazioni e ci permette di guardare con grande ottimismo al futuro, convinti che opportunità e progresso tecnologico possano e debbano essere accessibili a tutte le aziende, indipendentemente dalle loro dimensioni».